Il giorno della memoria per non dimenticare
Oggi, 27 Gennaio si celebra la "giornata della memoria".
Questi sono gli articoli della legge con cui lo Stato italiano ha istituito questa ricorrenza:
Art. 1
1. La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Art. 2
1. In occasione del “Giorno della Memoria” di cui all’articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere.
Anche nella nostra scuola abbiamo fatto memoria di questo giorno: alle ore 12 al suono della campanella ci siamo alzati e siamo stati un minuto in piedi e in silenzio.
Poi la campanella è di nuovo suonata e ci siamo ritrovati con i bambini di tutta la scuola nell'atrio e abbiamo detto i nostri pensieri su quegli avvenimenti.
Art. 1
1. La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Art. 2
1. In occasione del “Giorno della Memoria” di cui all’articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere.
Anche nella nostra scuola abbiamo fatto memoria di questo giorno: alle ore 12 al suono della campanella ci siamo alzati e siamo stati un minuto in piedi e in silenzio.
Poi la campanella è di nuovo suonata e ci siamo ritrovati con i bambini di tutta la scuola nell'atrio e abbiamo detto i nostri pensieri su quegli avvenimenti.
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